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Come fare una proposta commerciale non richiesta

Ronak Surti.
21/04/2025

Diciamo la verità: la maggior parte delle proposte commerciali viene scritta dopo essere stata richiesta. Un'azienda pubblica una richiesta di offerta (RFP), i fornitori rispondono e il gioco è fatto. Ma cosa succede se hai un'idea, un prodotto o una soluzione che potrebbe davvero aiutare un'azienda e nessuno te la chiede?

È qui che entrano in gioco le proposte commerciali spontanee. Sono audaci, proattive e, se fatte bene, possono rivelarsi incredibilmente efficaci nell'aprire nuove porte.

In questo articolo, spiegheremo nel dettaglio cos'è una proposta commerciale indesiderata, quando è consigliabile inviarne una, in quali situazioni è più efficace e, soprattutto, come scriverne una che venga notata. Che tu stia proponendo un nuovo prodotto, proponendo una partnership o semplicemente cercando di entrare nel mercato, questa guida ti aiuterà.

Cominciamo.

Che cosa è una proposta commerciale non richiesta?

Una proposta commerciale non richiesta è una tipo di proposta commerciale Che invii senza che nessuno te lo chieda. È esattamente come sembra. Nessuna richiesta di offerta, nessuna richiesta preventiva, solo tu che ti metti in gioco.

Fondamentalmente stai dicendo: "Ehi, vedo un'opportunità qui e ho qualcosa che potrebbe davvero aiutarti".

Immagina di fare la prima mossa. Rischioso? Certo. Ma anche pieno di potenziale.

Quando ti serve una proposta commerciale di una sola pagina?

Quindi, quando dovresti prendere in considerazione l'invio di una proposta commerciale non richiesta?

Ecco alcuni scenari comuni:

  • Hai individuato un problema di cui un'azienda potrebbe non essere nemmeno a conoscenza.
  • Hai creato un nuovo prodotto o servizio che potrebbe semplificare loro la vita.
  • Vuoi iniziare un rapporto con un'azienda che ammiri o con cui desideri collaborare.
  • Hai trovato una nicchia o una lacuna nel mercato in cui la tua soluzione si adatta perfettamente.
  • Hai dati o informazioni che mostrano come è possibile risparmiare denaro, aumentare le prestazioni o crescere più rapidamente, e sei tu a doverlo fare.

In sostanza, se credi di poter apportare un valore e ne sei sicuro, una proposta spontanea potrebbe essere la strada giusta.

Leggi anche: Proposte commerciali di una pagina: funzionano davvero? Cosa fare e cosa non fare

Quando queste proposte funzionano davvero?

Le proposte non richieste non sono adatte a tutte le situazioni, ma Fare brillare nel contesto giusto:

  • Tecnologia innovativa o soluzioni uniche: Hai qualcosa di nuovo che risolve un problema comune? Proponilo.
  • Agenzie governative o organizzazioni non profit: Queste organizzazioni hanno spesso obiettivi a lungo termine, ma non sempre sono alla ricerca attiva di fornitori.
  • Startup o aziende in rapida crescita: Spesso si muovono rapidamente e sono aperti a soluzioni creative che fanno risparmiare tempo.
  • Partnership strategiche: Se proponi una collaborazione che potrebbe essere vantaggiosa per entrambe le parti, non aspettare che ti venga chiesto.

Come fare una proposta commerciale non richiesta (che non venga ignorata)

Bene, ecco il nocciolo della questione: come creare proposte indesiderate efficaci che vengano prese sul serio.

Proposta commerciale non richiesta

1. Fai i compiti

Primo passo? Ricerca. Approfondisci la conoscenza dell'azienda. Cerca:

  • Notizie recenti, lanci di prodotti, cambiamenti di crescita
  • I loro punti deboli o le loro sfide (controlla i social media, gli annunci di lavoro, la stampa)
  • Chi sono i decisori?

Più ne sai, più pertinente può essere la tua proposta commerciale non richiesta.

2. Rendila personale

Le proposte generiche sono il modo più veloce per essere ignorate. Inizia con decisione: menziona qualcosa di specifico sulla loro azienda o una sfida che hai notato. Dimostra loro che hai prestato attenzione.

Esempio:
Ho visto che il vostro team ha appena lanciato una nuova funzionalità di onboarding clienti. È una mossa importante e penso che possiamo aiutarvi a raddoppiare la fidelizzazione.

Leggi anche: Rispondi alle RFP come un professionista e vinci ogni volta

3. Sii chiaro su ciò che stai offrendo

Non girarci intorno. Vai subito al punto: cosa stai proponendo e perché è importante per loro? Concentrati sui vantaggi, non sulle caratteristiche. In che modo questo risolve un problema reale o apre una vera opportunità?

4. Aggiungi prova

Dai loro un motivo per fidarsi di te. Includi:

  • Casi di studio rapidi
  • Cliente testimonianze
  • Dati o risultati di lavori simili

Anche solo qualche forte prova sociale può fare molto.

5. Mantienilo conciso e strutturato

Niente divagazioni. Mantieni la tua proposta chiara e facile da seguire:

  • Breve introduzione
  • L'opportunità/sfida
  • La tua soluzione proposta
  • Risultati attesi
  • Perché proprio tu?
  • Chiamata all'azione

Punti bonus se l'aspetto è gradevole: un PDF o un deck ben progettato e scorrevole funziona meglio di un documento Word di 5 pagine.

6. Concludere con una richiesta chiara

Non dire semplicemente "fammi sapere cosa ne pensi". Sii specifico. Chiedi una breve chiamata, un caffè o l'opportunità di inviare maggiori informazioni.

Dai loro un motivo per rispondere Ora, non più tardi.

Suggerimenti per migliorare le tue possibilità di risposta a proposte commerciali indesiderate

Inviare una proposta commerciale non richiesta è solo metà del gioco. Ciò che fai dopo aver premuto "Invia" e il modo in cui presenti il messaggio possono fare la differenza. Ecco alcuni suggerimenti per aumentare le probabilità di ottenere una risposta positiva:

Suggerimenti per proposte commerciali

1. Seguire in modo intelligente

Un'email non è una strategia, è un salto nel buio. Il follow-up è il modo migliore per cogliere molte opportunità.

  • Attendi qualche giorno prima di inviare il tuo primo follow-up (3-5 giorni lavorativi sono sufficienti).
  • Siate cortesi e professionali, evitate di sembrare impazienti o invadenti.
  • Fai brevemente riferimento alla tua proposta originale e aggiungi valore nel follow-up: magari un nuovo caso di studio, dati aggiornati o un articolo pertinente che potrebbero apprezzare.
  • Non limitarti a ripetere il tuo discorso: dimostra di essere coinvolto e riflessivo.

La coerenza è fondamentale. Molti affari vengono conclusi al secondo o terzo follow-up, non alla prima email.

2. Calcola bene il momento giusto

Il tempismo non è tutto, ma è sicuramente qualcosa.

  • Evita di inviare il tuo pitch il lunedì mattina o il venerdì pomeriggio. È quando le persone sono oberate di lavoro o mentalmente distratte.
  • A metà settimana (da martedì a giovedì), a metà mattina (intorno alle 9:30-11:00), le caselle di posta in arrivo tendono a essere un po' più gestibili.
  • Se ci si rivolge a dirigenti o dirigenti senior, spesso è meglio iniziare la riunione nelle prime ore della giornata, prima che inizino ad accumularsi riunioni.

Inoltre, tenete presente i programmi del settore. Ad esempio, le attività di vendita al dettaglio potrebbero essere più impegnate durante i fine settimana o le festività; i team finanziari potrebbero essere impegnati a fine mese.

3. Accetta il silenzio

A volte il silenzio non è un rifiuto, è solo un cattivo tempismo.

  • La persona potrebbe essere in vacanza, impegnata tra un progetto e l'altro o semplicemente immersa nel lavoro.
  • Mantenete un contatto leggero e duraturo: magari contattateci di nuovo dopo un mese con un'e-mail breve e amichevole.
  • Se la tua offerta è davvero preziosa, vale la pena tornare a visitarla periodicamente. In seguito, il momento giusto potrebbe cambiare a tuo favore.

Costruire relazioni richiede tempo. Se rimani professionale e paziente, rimarrai nel loro radar.

4. Rendi facile dire "Sì"

Non far faticare il lettore a comprendere la tua richiesta.

  • Sii estremamente chiaro su ciò che offri e sull'azione che vorresti che intraprendessero.
  • Suggerisci passaggi successivi semplici e poco impegnativi: "Saresti disponibile per una chiamata di 15 minuti la prossima settimana?" è molto meglio di "Fammi sapere se sei interessato".
  • Se possibile, includi un collegamento al tuo calendario: riduci gli attriti tra i vari contatti.

Quanto più è facile per te rispondere, tanto più è probabile che lo facciano.

5. Personalizza tutto

Resteresti sorpreso nel sapere quante proposte iniziano con "Gentile Signore/Gentile Signora" o con un linguaggio copia-incolla.

  • Utilizzare il nome del destinatario.
  • Fare riferimento a qualcosa di specifico sulla loro attività, sul loro prodotto o sui loro recenti successi.
  • Se ne avete, menzionate eventuali legami reciproci o interessi condivisi: questo crea fiducia immediata.

Le persone sono più propense a rispondere quando ritengono che la proposta sia stata fatta per loro, non solo inviato a loro.

6. Aggiungi prove sociali o segnali di credibilità

Se qualcuno non conosce te o il tuo brand, la fiducia può essere un ostacolo. Abbattila dimostrando la tua credibilità.

  • Menziona clienti importanti, loghi riconoscibili o statistiche impressionanti, se ne hai.
  • Includi una breve testimonianza o citazione di un cliente soddisfatto.
  • Inserisci un collegamento al tuo sito web, al tuo portfolio o al tuo caso di studio per supportare le tue affermazioni.

Anche una piccola prova può fare una grande differenza nel determinare se il tuo messaggio riceverà una risposta.

7. Usa il mezzo giusto

La posta elettronica è la soluzione standard, ma a volte un canale diverso può aumentare le probabilità.

  • Se hai già inviato un'e-mail e non hai ricevuto risposta, prendi in considerazione l'idea di contattarti su LinkedIn con un messaggio amichevole (non una proposta).
  • Per le aziende locali o le startup, a volte una proposta stampata ben progettata o una campagna di direct mailing possono farvi distinguere.
  • Se hai incontrato la persona a un evento o a una conferenza, fai riferimento a quel contesto in una breve chiamata o in un messaggio di follow-up.

Utilizza il mezzo più adatto al tuo pubblico e in linea con il suo modo di comunicare.

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Considerazioni finali

Le proposte commerciali spontanee possono sembrare una mossa audace, e lo sono. Ma dimostrano anche iniziativa, creatività e sicurezza. Non stai aspettando che le opportunità ti capitino dal cielo: sei lì fuori a crearle.

Sì, richiedono più impegno. Sì, richiedono una ricerca più approfondita e un tocco personale. Ma se conosci il tuo valore, comprendi il tuo pubblico e crei una proposta che parli direttamente alle sue esigenze, puoi trasformare un contatto a freddo in una vera opportunità.

Quindi non aspettare il permesso. Se hai qualcosa che vale la pena condividere, condividilo. La giusta proposta commerciale spontanea, al momento giusto, può aprire porte di cui non sapevi nemmeno l'esistenza.

Il tuo prossimo grande cliente potrebbe non esserti ancora alla ricerca... ma questo non significa che non abbia bisogno di te.

Ultimo aggiornamento: 21/04/2025

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